La sinistra reatina...conferma ancora una volta la scarsa cultura di governo
Ravvedimenti .... appropriazioni di progetti del centro destra,…autocritiche,… ala progressista contro ala massimalista…. Improvvisi paladini della salute dei cittadini… oppure solo tattica elettorale?
Da qualche tempo stiamo assistendo a dichiarazioni di alcuni esponenti del centro sinistra reatino che contestano decisioni prese in passato, dalla loro coalizione. Per non parlare del consigliere regionale Perilli che dopo la “colpa storica” di essere tra i principali artefici dell’affossamento della ferrovia Rieti/PassoCorese, comunica con grande enfasi, il finanziamento del contratto di quartiere per Villa Reatina, progetto del Comune di Rieti, approvato in passato dalla Regione e dal Governo di Centro destra.
Se, questi rinsavimenti siano una reale presa di coscienza, anche contro lo strapotere della politica romana o tattica elettorale, non è dato sapere.
Se da un lato la coerenza del segretario della CGIL finora è fuor di dubbio, ha sempre difeso con forza il patto per Rieti e l’indispensabile opera ferroviaria Rieti/Passo Corese, dall’altro appare strumentale la posizione di Rifondazione Comunista sull’AMA di Roma, infatti gli esponenti di RC sono tra coloro che hanno permesso l’invasione di questa società romana nella ns provincia. Sul tema, pochi giorni fa, bacchettati, anche dal Vice Presidente della Provincia. Vice Presidente, che improvvisamente, si accorge che il piano delle prossime assunzioni deciso dal Cotral, per quanto riguarda i reatini, è quanto meno discutibile, lamentandosi che la dirigenza non si è degnata neanche di rispondergli. Fatto che giudico gravissimo, perché il Vice Presidente rappresenta istituzionalmente tutti i cittadini ed il Cotral sarebbe obbligato a rispondere.
Esponenti politici della sinistra, che si ergono a paladini dei cittadini, cercando di cavalcare la protesta sull’impianto Wind a campo reatino, dimenticandosi che, nonostante le promesse, è la Regione Lazio che ancora non delibera in materia, e, che attualmente, il Comune ha ben pochi poteri.
Siamo una piccola provincia, con scarso peso elettorale, teoricamente, dovremmo perseguire i nostri interessi generali, individuando progetti condivisi a prescindere dalla collocazione politica. Purtroppo, il potere romano, spesso lusinga qualche nostro politico. Liberiamocene, da un lato i partiti al loro interno, dovrebbero escludere chi pensa solo, magari alla propria carriera o a qualche posto di prestigio in qualche consiglio di amministrazione, dall’altro i Cittadini elettori se ne ricordino alle elezioni.
Rieti 18.03.2007 Il Resp.le Provinciale Moreno Imperatori
Da qualche tempo stiamo assistendo a dichiarazioni di alcuni esponenti del centro sinistra reatino che contestano decisioni prese in passato, dalla loro coalizione. Per non parlare del consigliere regionale Perilli che dopo la “colpa storica” di essere tra i principali artefici dell’affossamento della ferrovia Rieti/PassoCorese, comunica con grande enfasi, il finanziamento del contratto di quartiere per Villa Reatina, progetto del Comune di Rieti, approvato in passato dalla Regione e dal Governo di Centro destra.
Se, questi rinsavimenti siano una reale presa di coscienza, anche contro lo strapotere della politica romana o tattica elettorale, non è dato sapere.
Se da un lato la coerenza del segretario della CGIL finora è fuor di dubbio, ha sempre difeso con forza il patto per Rieti e l’indispensabile opera ferroviaria Rieti/Passo Corese, dall’altro appare strumentale la posizione di Rifondazione Comunista sull’AMA di Roma, infatti gli esponenti di RC sono tra coloro che hanno permesso l’invasione di questa società romana nella ns provincia. Sul tema, pochi giorni fa, bacchettati, anche dal Vice Presidente della Provincia. Vice Presidente, che improvvisamente, si accorge che il piano delle prossime assunzioni deciso dal Cotral, per quanto riguarda i reatini, è quanto meno discutibile, lamentandosi che la dirigenza non si è degnata neanche di rispondergli. Fatto che giudico gravissimo, perché il Vice Presidente rappresenta istituzionalmente tutti i cittadini ed il Cotral sarebbe obbligato a rispondere.
Esponenti politici della sinistra, che si ergono a paladini dei cittadini, cercando di cavalcare la protesta sull’impianto Wind a campo reatino, dimenticandosi che, nonostante le promesse, è la Regione Lazio che ancora non delibera in materia, e, che attualmente, il Comune ha ben pochi poteri.
Siamo una piccola provincia, con scarso peso elettorale, teoricamente, dovremmo perseguire i nostri interessi generali, individuando progetti condivisi a prescindere dalla collocazione politica. Purtroppo, il potere romano, spesso lusinga qualche nostro politico. Liberiamocene, da un lato i partiti al loro interno, dovrebbero escludere chi pensa solo, magari alla propria carriera o a qualche posto di prestigio in qualche consiglio di amministrazione, dall’altro i Cittadini elettori se ne ricordino alle elezioni.
Rieti 18.03.2007 Il Resp.le Provinciale Moreno Imperatori
Etichette: comunicato stampa
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