Rieti: Forza Italia - "La Piazza" non Pagherà

A cura di Moreno IMPERATORI, Responsabile del "Dipartimento Stampa Editoria e Informazione Radiotelevisiva", del Coordinamento Provinciale di Forza Italia (Rieti).

Il Governo BERLUSCONI si avvia verso il secondo anno compiuto di legislatura e nonostante eventi non prevedibili nel maggio 2001, basti pensare alla negativa congiuntura economica internazionale, al crollo delle borse, all'attentato dell'11 settembre negli Stati Uniti d'America e altri che si sono susseguiti, al timore di una nuova guerra in IRAQ, sta mantenendo gli impegni elettorali.La sinistra, fortunatamente non tutta, anziché proporsi come alternativa di governo, dimostrandosi demagogica e piena di livore per la sconfitta subita, ha cercato dapprima di demonizzare e delegittimare l'avversario, ed in seguito organizzando insieme alla CGIL scioperi, manifestazioni e girotondi che hanno contribuito a creare un clima conflittuale che certamente non giova al sistema paese e ad un sereno dibattito democratico. La stessa CGIL di COFFERATI, che non ha firmato il "Patto per l'Italia", il quale in un recente passato ha dichiarato in più occasioni che sarebbe ritornato a fare il semplice dipendente della PIRELLI. E' di questi giorni la notizia che scenderà in campo con la sinistra, a conferma, se mai ce ne fosse stato il bisogno, della estrema politicizzazione della CGIL. E sempre a proposito di politicizzazione, mi chiedo se c'è ancora un italiano che in coscienza e onestà intellettuale possa affermare che una parte della magistratura non sia politicizzata.L'atteggiamento e la strategia della sinistra non pagheranno. Siamo consapevoli che la maggioranza del popolo italiano è moderato, quel popolo formato da cittadini cui non piace scendere in piazza, cui interessa lavorare e progredire per se e per gli altri. Sono quegli italiani che portano un grande amore per gli altri e per il proprio paese.