Autobus Cotral, meglio con il bigliettaio
"Garantirebbe maggior sicurezza e un risparmio all’azienda” dice Moreno Imperatori di Forza Italia, lanciando l’idea"
I disagi che ogni giorno vivono i pendolari che usano i mezzi del Cotral sono stati più volte denunciati dai mass media, ma anche i turisti, è storia del 14 luglio, bus delle 16.40 in partenza da Roma, si dicono indignati per il lerciume, per gli scarabocchi con frasi oscene, le gomme americane appiccicate ovunque, cartacce, per l'aria condizionata che fa solo rumore senza raffreddare, per il vano bagagli talmente sporco che hanno preferito portarsi i bagagli in vettura. A loro dire, tale, fatiscente situazione non l'hanno riscontrata altrove, in giro per l'Italia». A dar voce al malcontento c’è Moreno Imperatori, dirigente di Forza Italia, anche lui pendolare che, però, fa una proposta: “perché non ripristinare, magari in determinate linee ed in particolari orari, il vecchio fattorino: siamo proprio sicuri che ciò rappresenterebbe un costo per l’azienda?”. «Si eviterebbero gli atti vandalici, ed i relativi costi per le riparazioni - spiega l’esponente di Forza Italia - non esisterebbero più i “portoghesi”, aumenterebbe la sicurezza, e si risparmierebbe anche sui costi dei controllori o delle ditte esterne che effettuano i controlli. Si aumenterebbe l’occupazione, rendendo tra l’altro un servizio migliore, ed in casi di emergenza il fattorino, dotato di patente idonea, potrebbe sostituire l’autista titolare». «E se tutto ciò non bastasse - conclude Imperatori - le nuove tipologie contrattuali della legge Biagi, e, le agevolazioni fiscali per i nuovi assunti, consentirebbero alla Cotral un notevole risparmio sul salario. Pensiamoci».
Moreno Imperatori